Ceramica Raku: La tecnica giapponese che “esalta le imperfezioni”
Come le screpolature e le colorazioni non omogenee diventano sinonimo di “pezzo unico”.
Nel XVI secolo venne scoperto in Giappone un tipo di cottura rapida dell’argilla, definita Raku.
Questo termine giapponese ha il significato di “rilassato, piacevole, gioia di vivere”
L’origine della ceramica Raku, dall’apparenza improvvisata, ricca di difetti, quasi non terminata, è strettamente connessa al pensiero Zen che si ispira alla semplicità nelle forme.
Tutte quelle che possono sembrare delle “imperfezioni” negli oggetti Raku, vengono invece esaltate e considerate “belle” nella cultura Zen.
nGADA
Applique in Ceramica Raku